Porta vittoria.jpg

Le porte di Sabbioneta

Fu realizzata nella prima fase di costruzione della cinta muraria, conclusasi nel 1567...

09 Giugno 2021
Porta Vittoria

Porta Vittoria

Fu realizzata nella prima fase di costruzione della cinta muraria, conclusasi nel 1567. Risulta volta a Occidente, verso l’allora Lombardia spagnola (verso Parma, Milano), e presenta una facciata liscia di mattoni a vista, scandita da quattro lesene in marmo bianco a bugnato (colonne parzialmente uscenti dalla parete, di solo effetto decorativo), nelle quali sono inserite tre aperture a volto, anch’esse profilate in marmo bugnato. Sull’ingresso principale una targa con epigrafe tanto enuncia:

VESPASIANVS
SABLON(etae) MARCH(io)
ET CONDITOR
PORTAM HANC
BENE AVGVRATVS
VICTORIAM DIXIT

(Vespasiano marchese e fondatore di Sabbioneta elesse questa porta come fausto augurio di vittoria)

Porta Vittoria

La targa è timbrata in capo dallo stemma marmoreo inquartato con l’arme Gonzaga-Colonna.

Il massiccio interno presenta una pianta a croce con pilastri sostenenti piccole volte a crociera.

Il loggiato superiore, a copertura lignea, dal quale i soldati controllavano gli accessi, è scompartito da pilastri squadrati sui quali poggia il tetto a padiglione.

Una notazione di curiosità narra come fino alla metà del secolo scorso il locale costituito dalla porta fosse adibito ad alloggi popolari.

Porta Imperiale

Fu realizzata nel 1579, subito dopo il completamento della cinta muraria della fortezza. Contrariamente all’altra Porta, essa è rivolta ad Oriente, ovvero verso i territori dell’allora ducato di Mantova. Presenta una facciata interamente rivestita in marmo bianco a bugnato, nel quale sono inserite tre aperture a volto, un tempo provviste di due ponti levatoi di cui uno carrabile.

Il timpano (spazio triangolare mistilineo) è frutto di una superfetazione (aggiunta architettonica) ottocentesca, e sostituisce l’originale, simile a quello di Porta Vittoria.

La targa sull’ingresso principale reca l’epigrafe:

VESPASIANVS D(ei) G(ratia) DVX SABLONE
TAE PORTAM HANC IMPERIALI
NOMINE DECORATAM
CONSTRVENDAM CVRAVIT
ANNO SALVTIS MDLXXIX

(Vespasiano, duca di Sabbioneta per grazia di Dio, promosse la costruzione di questa porta decorata col nome imperiale nell'anno di grazia 1579)

Porta Imperiale

Anche in questo caso la targa risulta timbrata dallo stemma ducale in marmo, con l’aquila bicipite e il motto LIBERTAS, sormontato dal berrettone ducale con corona radiata, risalendo al tempo in cui Vespasiano era stato innalzato alla dignità di duca.

L’interno è coperto da una serie di piccole volte a botte e a crociera.

Nella chiave di volta dell’ingresso è inserito un grottesco mascherone marmoreo.